Quando sono riuscita per la prima volta a creare una bambola di pezza, rimasi stupita: con pochi ritagli di stoffa, un po' di ovatta e una matassa di lana si potevano ottenere tenere bambole! Mi affascinò tanto quest'arte che da allora continuo a fare bambole sperimentando continuamente nuove tecniche, sempre con materiali di recupero, che sono molto versatili e stimolanti. Dopo le pigotte, mi sono dedicata alla creazione di bambole steineriane, che hanno i tratti del viso appena abbozzati. Ora, invece, grazie alle mascherine , riesco a dare più espressione al viso delle mie bambole di stoffa. Le acconciature sono di mia creazione, e sempre rigorosamente di lana. Questa mia passione, un po' contagiosa, mi ha procurato nuove amiche che sono felici di aiutarmi a reperire materiali interessanti per le mie bambole (cappellini, lane lavorate per le acconciature, tessuti...). Ho saccheggiato biblioteche alla ricerca di libri sull'argomento; è stato interessante ripercorrere la storia delle bambole attraverso i tempi, in particolare, sono rimasta affascinata dalle bambole Lenci, alle quali mi ispiro. Ho visitato molti siti web per cercare chi condivide la mia passione... Purtroppo non sono ancora molto abile con il computer... ed è solo grazie ai miei figli (miei grandi estimatori) se oggi posso mostrare le mie creazioni.
Dalle bambole al riciclo creativo, tutte le creazioni di un'appassionata del fatto a mano.
Cara Paola, sono molto contenta di sentirti!!!sei ,per caso, papy63? mi piacerebbe sapere tante cose di te e dei tuoi hobby...ma dimmi, le tue bambole sono simili alle mie?...è da tanto tempo che fai bambole? Sperando di risentirti presto ti saluto cordialmente, Paola
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